Produzione
Gli utilizzi del PVC sono innumerevoli: può essere modellato per stampaggio a caldo nelle forme desiderate, estruso, calandrato, oppure ridotto a liquido per la spalmatura di tessuti, superfici, serbatoi, valvole, rubinetti, vasche e fibre tessili artificiali.
Con il procedimento di estrusione attraverso filiere la resina viene trasformata in lastre, che, in ragione degli additivi introdotti nella mescola, presentano trasparenza e stabilità alla luce mediocre (additivi di tipo bario- cadmio) o più elevata (stabilizzanti allo stagno) di circa l’85 % con spessori però esigui delle lastre. I pannelli e i profili che trovano impiego negli ambienti esterni devonosubire un trattamento anti-UV ottenuto con la coestrusione del cloruro di polivinile con uno strato di polimetilmetacrilato per ovviare al fenomeno dell’ingiallimento. Sui pannelli e lastre in generale possono essere applicati materiali decorativi, tessili, pellicole e scritte in carta. Grazie all’elevato valore del modulo elastico a flessione il cloruro di polivinile con lavorazione degli elementi a freddo può assumere configurazioni diverse con raggi di curvatura anche notevoli.
I sistemi produttivi impiegati per l'utilizzo del PVC
I sistemi produttivi come accennato in precedenza sono :
- La formatura per estrusione :
- La formatura per laminazione o calandratura :
Con questo procedimento si possono inserire nel polimero materiali di rinforzo (come tessuti), effettuare stampe in rilievo o ottenere fogli di spessore ridottissimo (0,04 mm.).
- La formatura per iniezione :
- La formatura per colata o stampaggio :
- La formatura per decompressione o termoformatura :
- La formatura per spalmatura :
Oltre alle lavorazioni indicate, i materiali termoplastici possono essere foggiati con tecniche analoghe a quelle impiegate per la lavorazione delle leghe leggere e del legno: possono cioè essere forate, fresate, tagliate, segate, inchiodate, rifinite superficialmente con pialle, smerigliatrici, etc., oltre che saldate e incollate tra loro .
I materiali polimerici, per essere impiegati sul mercato, subiscono anche lavorazioni superficiali. Le più frequenti sono : lo stampo, l’incisione, il trasferimento di una pellicola su una o più facce del pannello plastico, la serigrafia, la lucidatura e la goffratura.
La realizzazione di disegni e stampe in rilievo su semilavorati - lastre o oggetti -termoplastici avviene mediante la goffratura degli stampi metallici.
A tale scopo, lo stampo viene sgrassato e pulito e ne vengono protette le zone non interessate dalla lavorazione. Il disegno o il motivo decorativo viene trasferito sulla superficie dello stampo mediante l’applicazione di un film plastico tracciato ad inchiostro. Viene quindi passato acido nitrico per
incidere le parti non disegnate.
Il procedimento di goffratura degli stampi consente di caratterizzare con migliaia di disegni diversi le superfici degli elementi termoplastici, rendendole al contempo più resistenti alle abrasioni e ai graffi e meno scivolose
Le applicazioni tipiche del PVC
- Tubi per edilizia
- Cavi elettrici
- Profili per finestra
- Pavimenti vinilici
- Pellicola rigida e plastificata per imballi e cartotecnica
In termini applicativi, il PVC è la materia plastica più versatile conosciuta.
È il "vinile" per antonomasia usato per la produzione dei dischi.
PVC per uso tessile
Di PVC per uso tessile ne esistono più tipi. Il primo tipo, commercialmente chiamato Movil, fu prodotto in Francia già nel '49 a partire da PVC essenzialmente amorfo. Un secondo tipo, commercialmente chiamato Leavil, è costituito da PVC cristallino ed è di qualità migliore. Trovò diffusione per i pigiamini dei bambini, perché migliori dal punto di vista ignifugo. Per lo stesso motivo le fibre cloroviniliche vengono usate per la produzione di parrucche. Nel complesso la produzione di fibre cloroviniliche fu, però, presto quasi abbandonata.
PVC per uso industriale
Il PVC è anche il principale materiale con cui sono realizzati i manti di copertura delle coperture mobili industriali, capannoni, magazzini mobili, teloni per strutture e coperture di automezzi per il trasporto e la logistica (TIR).